l Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato l’apertura ufficiale dello sportello Brevetti+ 2025, prevista per le ore 12:00 del 20 novembre 2025. Si tratta di una misura molto attesa dal sistema produttivo, con cui il MIMIT intende sostenere le PMI nella trasformazione dei brevetti in veri asset competitivi. La dotazione complessiva ammonta a 20 milioni di euro, destinati a finanziare servizi specialistici in grado di accompagnare l’impresa nella progettazione, nello sviluppo e nell’industrializzazione delle proprie soluzioni tecnologiche.
Il bando si rivolge alle micro, piccole e medie imprese che siano titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2024, oppure di una domanda di brevetto nazionale depositata dopo il 1° gennaio 2023 con rapporto di ricerca non negativo. Sono ammissibili anche le imprese titolari di un brevetto europeo convalidato in Italia dopo il 1° gennaio 2024. L’obiettivo è incentivare la valorizzazione, ossia la capacità dell’impresa di trasformare un’invenzione in un prodotto, un processo o un modello industriale effettivamente spendibile sul mercato.
Il contributo previsto è particolarmente significativo: copre fino all’80% delle spese ammissibili, con un massimale pari a 140.000 euro. Le spese finanziabili includono attività di progettazione tecnica, ingegnerizzazione, sviluppo prototipale, definizione di piani industriali, sviluppo software e servizi di trasferimento tecnologico. Si tratta di costi che rappresentano spesso una barriera per le PMI, e la misura interviene proprio per consentire alle imprese di accelerare il percorso di trasformazione tecnologica.
Operativamente, la procedura prevede l’invio online tramite la piattaforma Invitalia. La modalità è “a sportelloâ€, con ammissione delle domande in ordine cronologico: la tempestività  diventa decisiva. È fondamentale arrivare preparati, con la relazione tecnica già redatta, il piano di valorizzazione definito, i preventivi raccolti e la documentazione aziendale completa. In queste procedure, la differenza tra un progetto ammesso e uno escluso può dipendere da pochi minuti.
La misura ha anche implicazioni finanziarie rilevanti. Un contributo così elevato riduce il fabbisogno di capitale interno, migliora il profilo di rischio dell’impresa e aumenta la sua bancabilità . L’investimento in proprietà intellettuale, se strutturato correttamente, può rafforzare il merito creditizio e incidere positivamente sugli indicatori finanziari monitorati dalle banche. Non si tratta solo di ottenere un contributo, ma di integrare la misura all’interno di una strategia finanziaria complessiva coerente e sostenibile.
In un bando così tecnico e competitivo, l’assistenza professionale assume un ruolo strategico. Paoletty S.r.l. supporta le imprese nella verifica dei requisiti, nella predisposizione del piano di valorizzazione, nella redazione della documentazione tecnica e finanziaria, nel coordinamento delle figure professionali coinvolte e nella gestione dell’intero processo amministrativo. L’obiettivo è assicurare che il brevetto non rimanga un titolo formale, ma diventi una leva concreta di sviluppo industriale. Attraverso un approccio integrato e coerente con il metodo Financial Vision®, accompagniamo l’impresa nel passaggio più delicato: trasformare l’innovazione in valore reale.
Misurare per evolvere – Financial Vision® Paoletty
